hai perfettamente ragione. non si salvaguardia la fauna ittica imponendo leggi sempre più severe contro i pescatori, quando ci sono torrenti e fiumi ridotti in cloache a cielo aperto dagli scarichi industriali, quasi sempre abusivi e mai puniti e fognari (anche se di acque depurate!) .
chi pratica la pesca sa benissimo che a ridosso di tali siti, la moria di pesci è indescrivibile oltre l' irrespirabilità dell'aria circostante. oltretutto quest' acqua viene poi utilizzata, una volta potabilizzata, per usi domestici (sic).
i pescatori, pescatori con la "P" maiuscola, sono i primi guardiani che si ergono a protettori sia della fauna sia dell' ambiente, adeguandosi alle normative e rispettando tutte le prescrizioni.
purtroppo viviamo nel paese dei controsensi dove chi rispetta le leggi viene punito e chi le infrange premiato.
per jerry78t
si parla di pescatori, non criminali,
il tipo di pesca da te descritto, quello che danneggia i fondali non è la pesca a strascico ma la pesca a sciabica ed è proibita dalla legge e chi la pratica è per l' appunto criminale.
per juza.
il ciclo di riproduzione e ripopolazione ittica è regolamentato dalle leggi ed il pescatore, sempre quello con la P maiuscola, è il primo a rispettarle.