Dunque... Quella che tu chiami pesca "solo col piombo" è in realtà una tecnica, o un insieme di tecniche, ben preciso. Si parla di Beach Ledgering e di SurfCasting.
Il Beach Ledgering altro non è che la pesca a fondo in mare. La tecnica è caratterizzata dall'utilizzo in montatura di piombi fissi o scorrevoli non superiori ai 100 grammi. Ovviamente è necessaria una canna adatta al lancio del piombo che intendi utilizzare. La tecnica prevede anche la possibilità di pescare con un pasturatore. Le prede insidiabili variano molto in base al luogo esatto in cui andrai a praticare questa tecnica. Le esche utilizzabili sono molteplici e, anche in questo caso, variano molto in base al luogo che intendi frequentare, ai pesci che intendi insidiare, al momento dell'anno in cui andrai a pescare e alle abitudini del pesce nella tua zona. In generale ottime esche sono i vari vermi marini, a cui si aggiunge una vasta gamma di organismi marini tipici delle fasce marine più prossime alla riva ( gamberetti; mitili; canolicchi... ). Un'ottima alternativa, per certe prede e in certi periodo, è rappresentata dalla sarda. I bigattini non godono in questa tecnica di particolare attenzione. L'unico utilizzo che puoi probabilmente farne ( magari aggiungendo un pasturatore per aumentare l'effetto attirante di questa piccola esca ) è nel tentativo di insidiare Occhiate o piccoli Saraghi in prossimità degli scogli...al limite puoi sperare nella Spigola...ma non di più.
La montatura tipica di questa tecnica prevede che il piombo ( 50/100g ) venga spesso inserito sulla lenza madre ( di diametro compreso tra lo 0,23 e lo 0,30 ), al quale andrai poi ad aggiungere una girella a moschettone per la rapida sostituzione dei finali. Il piombo ( o il pasturatore ) può essere fisso o scorrevole e, per proteggere il moschettone, è sempre meglio aggiungere un salvanodo tra i due elementi. Il finale dovrà essere di diametro compreso tra lo 0,16 e lo 0,25 ( in base soprattutto alle condizioni dell'acqua e alla preda che intendi insidiare ). Non sarebbe male se il finale fosse in fluorocarbon, per ridurre al minimo la visibilità e aumentare la resistenza. La lunghezza del finale stesso dovrebbe comprendersi tra i 60 e i 120 cm. Sul finale andrai a montare un amo ( N 12 / N 6 ).
L'azione di pesca è molto semplice. Si lancia l'esca nel punto prescelto ( a volte praticando qualche leggerissimo recupero di tanto in tanto, per smuovere sabbia che possa attirare dei predatori a vista ) e si aspetta. Ogni tanto è buona regola recuperare le montature, controllarle ed eventualmente riparare all'innesco ( che può essersi rovinato nel lancio, per l'azione di qualche pesce troppo furbo o per i maledetti granchi ). Quando il pesce abbocca, si manifesta imprimendo al filo e quindi al cimino della tua canna delle vibrazioni più o meno accentuate. Molti pesci tenderanno ad essere molto restii con la tua esca, assaggiandola più volte senza convinzione per poi ingoiarla di botto senza preavviso. Per avvertire tutti i movimenti del pesce all'altra estremità è utile tenere il filo in tensione, una volta che il piombo ha raggiunto il fondale. La canna va posta quasi in verticale, in modo da rendere il cimino molto sensibile anche alle toccate più leggere.
Il SurfCasting è una tecnica molto più complicata che, tramite l'utilizzo di poderose canne da lancio, prevede l'inserimento in montatura di piombi da 100 a oltre 200 grammi. La tecnica è praticata solo dalla spiaggia, ma possibilmente in prossimità di foci o barriere di scogli che possano "contenere" potenziali prede in cerca di cibo sui fondali circostanti. E' una tecnica che richiede molta esperienza ma che, al costo di numerosissime giornate a vuoto, può portare talvolta a ottime soddisfazioni. Le esche più efficaci sono pressochè le stesse del Beach Ledgering...con l'eccezione delle più fragili. Mitili e bigattini, per esempio, non possono essere usati in questa tecnica: difficilmente resisterebbero all'impatto sull'acqua dopo un volo spesso superiore ai 150 metri. Le montature utilizzate sono molto simili a quelle del Beache Ledgering, ma con alcune differenze. La lenza madre è molto spesso legata ad uno spezzone di filo molto più robusto ( detto Shock Leader e di circa 10 / 20 metri in lunghezza ) atto a permettere i poderosi lanci che porterebbero a spezzare diametri minori. Sulla montatura vengono spesso inseriti degli Anti-Tangle: piccoli tubicini inclinati a cui si aggancia il piombo e che hanno la funzione di evitare i vari nodi che spesso si formerebbero durante il lancio. Ovviamente i diametri della lenza madre, la misura degli ami e il diametro dei finali può aumentare rispetto a quelli utilizzati nel Beach Ledgering. La lenza madre risulta spesso compresa in diametro tra lo 0,25 e lo 0,35, a cui viene aggiunto uno shock leader da 0,40 / 0,55 ); gli ami più utilizzati spaziano dai N 10 per i pesci più piccoli ai N 2 o N 0 per i predatori più tenaci; il finale andrà invece costruito con un filo da 0,20 a 0,30mm e raggiungerà lunghezze compresa tra il metro e gli oltre due metri. La tecnica di pesca è esattamente la stessa del Beach Ledgering, solo applicata al lancio su distanze maggiori.
In sintesi...puoi sicuramente pescare a fondo senza galleggiante: è una tecnica che nella tua zona credo attiri molti appassionati ( data anche l'abbondanza di prede ). Per pescare in questo modo non hai bisogno di conoscere la profondità del mare ( al contrario di quanto avviene pescando col galleggiante ). La scelta del luogo più adatto si basa piuttosto sulla presenza di una foce nelle vicinanze, di una barriera artificiale, di una scogliera o di un canalone sommerso che possa ospitare potenziali prede. Si tratta in ogni caso di tecniche che, sappilo, tendono a portare i primi risultati solo dopo un pò di fatica. Il modo migliore per imparare è PESCARE PESCARE PESCARE. Potresti trovarti per 5/6 volte seduto sulla spiaggia ad aspettare un pesce che non arriva mai...ma quando la volta dopo riuscirai a prenderne uno, sarà una gioia immensa.
Spero di esserti stato d'aiuto...
PS: Una terza tecnica applicabile come pesca a fondo è quella della lenza libera. Non esiste montatura: alla lenza madre colleghi il finale e a questo leghi un amo...metti l'esca e lanci. Tutto qui. Ovviamente le capacità di lancio saranno molto molto ridotte e condizionate dall'effettivo peso dell'esca utilizzata. In questo modo l'esca raggiungerà il fondo in maniera molto naturale, muovendosi poi sul fondale in modo assolutamente non vincolato e realitstico. E' una tecnica assolutamente di nicchia che però, trovando il posto giusto, potrebbe risultare efficace. Aggiungendo un piccolo piombo alla montatura ( 1/3 grammi ), potresti decidere di utilizzarla anche coi bigattini...ma pescando esclusivamente da una barriera frangiflutti o da una scogliera ( e quindi non dalla spiaggia ).
In bocca al lupo !!!